sabato 11 febbraio 2012

resistenze_via Dogana_Riposto (Catania)




...prime ricognizioni, deambulazioni urbane. Mi soffermo, distante... amo visceralmente la forza della "vera realtà" e di ciò che è marcio, avanzo, distacco. Con disincanto osservo e registro, sul mio diario quello che può definirsi uno scarto, una interruzione, un' attesa. Ma la ri/nomino resistenza. Potrà essere una "inchiesta sull' abbandono"? o una "inchiesta sulla vera reale"? Su ciò che è oggi giorno inutile, superfluo, silenziosamente presente, ripeto reale. La "nobile povertà" dell' abbandono, dell' oblio acquista una forza materica che si distacca dalla superflua, leggera e sovrabbondante realtà contemporanea.
L' immagine è desolante, squallida, ignorata... Difficile distaccare l' occhio dalla vera realtà...una visione lontana dal "pittoresco", lontana dal "caratteristico". L' immagine è guasta..la patina del tempo avvolge il "relitto urbano" ricordo "post-industriale", ...freschi muschi e erbe corroderanno tempestivamente pietre e mattoni...in attesa un altro sole li riscalderà.
il reale non omette nulla..

02 2012

2 commenti:

hfm ha detto...

Belo registo de um tempo! Vou continuar a seguir os teus desenhos.

Luís Ançã ha detto...

Por isso a fábrica Simões, em Benfica, foi um «petisco» para ti.
Olhamos com mais atenção aquilo que mais nos emociona. Porque, para além da temática, desenho é sempre desenho.
Excelente o teu desenho.
Abraço, Claudio.
Luís.